Il Forex Market e la copertura di un investimento finanziario
Limitare i rischi con l’hedging
Quando si investe nel Forex Market, esistono diversi rischi, sia di truffa che di perdita per investimenti errati. Negli ultimi anni, grazie ad una politica sempre più attenta da parte degli enti di regolamentazione del trading online, le truffe ai danni dei traders sono notevolmente diminuite.
Uno dei motivi per cui molti trader inesperti hanno creduto che il Forex Market fosse una frode è l’elevata volatilità di questo mercato, che espone a rischi elevati che in molti, soprattutto quando il Forex è diventato così tanto frequentato dai piccoli traders, hanno scambiato per truffa.
In realtà, come per ogni investimento, i rischi fanno parte del gioco, per cui il miglior modo per evitarli, sta nel conoscere bene le tecniche che permettono di arginare i rischi e incrementare i guadagni. I rischi, infatti, essi fanno parte del Forex stesso per cui, l’unico modo per arginarli, è quello di migliorare le proprie tecniche e strategie o di utilizzare il metodo dell’hedging.
L’hedging: che cos’è e quando si utilizza
Effettuare una strategia di hedging
L’hedging è un metodo che permette di coprire i rischi del Forex. Si tratta di mantenere, allo stesso tempo, una posizione sia di vendita che di acquisto su una stessa coppia. Questo sistema permette di arginare le perdite ottenute dalle azioni effettuate su di una coppia con i guadagni ottenuti tramite le azioni completamente opposte che si effettuano sulla stessa coppia.
Questo modo di operare non è sempre consentito dai broker: molti, infatti, non permettono che vengano mantenute posizioni differenti su un’unica coppia di valute. Per questo motivo molti trader effettuano operazioni di hedging operando su due piattaforme differenti, ossia aprendo due diversi account con broker diversi.
Applicare l’hedging non è un’operazione difficile: basta scegliere una coppia di valute ed aprire una posizione a breve termine. Contemporaneamente, sulla stessa piattaforma o tramite una piattaforma differente, va effettuata la stessa operazione ma scegliendo una scadenza più lunga.
La prima coppia permetterà una speculazione al rialzo, per cui su di essa si dovranno piazzare gli ordini di stop in funzione dei livelli definiti di supporto e resistenza. La seconda coppia, invece, avendo una scadenza più lunga, vedrà i propri ordini di stop su valori più elevati di supporto e resistenza, scelta che permetterà di approfittare dei profitti che si otterranno se la posizione termina sopra il valore limite.
In caso contrario, invece, ossia se la posizione non supera il valore prefissato, la perdita potrà essere compensata dalla posizione a lunga scadenza, per la quale si potrà attendere con tranquillità il raggiungimento del limite.
L’hedging su altri asset
Come utilizzare la copertura finanziaria con altri strumenti finanziari
I trader più esperti sono in grado di applicare la strategia dell’hedging non solo alle coppie di valute, ma anche ad altri assets. In questo caso è importante conoscere bene le relazioni che legano i diversi strumenti.
Un esempio classico è quello dell’oro e del dollaro, valori inversamente proporzionali tra di loro. Fare hedging al rialzo su entrambi, quindi, permetterebbe di tamponare le eventuali perdite causate dall’uno con i profitti dell’altro.
Per maggiori informazioni su come approfondire il trading, visiona l’altro nostro approfondimento sulla analisi tecnica e su come difendersi da una truffa nel trading suggerito da FXGM.