La cessione del quinto è uno dei metodi più convenienti nel chiedere un prestito. Per questo, si sta diffondendo sempre di più, essendo per giunta, e non a caso, spesso suggerito ai risparmiatori. Questo perché offre relativi vantaggi a entrambe le parti in causa, chi richiede il prestito e chi lo eroga. Nel primo caso, c’è il fatto che la rata viene pagata alla fonte direttamente dalla busta paga e, quindi, ogni mese si riceverà uno stipendio decurtato ma non avrai il pensiero di dover saldare la rata. Nel secondo caso, difficilmente ci si troverà di fronte a un cattivo pagatore. Data la vastità di offerte, andiamo a vedere i 5 prestiti con cessione del quinto più convenienti di febbraio 2020.
Poste Italiane
Poste Italiane divide le offerte in pensionati e dipendenti pubblici
Poste Italiane divide la sua offerta in due categorie: pensionati e dipendenti pubblici. Nel primo caso l’offerta è in promozione fino al 29 febbraio 2020, e non c’è bisogno di alcun conto corrente. Non ci sono spese aggiuntive e le rate possono partire da 50€.
Ecco un esempio: se hai 62 anni, puoi chiedere 20.968,87€ pagabili in 120 rate da 250€ con un TAN fisso di 7,60% e TAEG 7,88%.
Nel secondo caso, l’offerta è dedicata ai dipendenti pubblici, statali, Forze Armate e Carabinieri e non ci sono spese aggiuntive. Facendo una simulazione, avrai un TAN fisso di 5,20% e un TAEG di 5,33% chiedendo 23.354,49€ che pagherai in 120 rate da 250€ al mese.
BNT Banca
TAEN e TAEG particolarmente vantaggioso per i dipendenti pubblici
Con BNT Banca essere un dipendente pubblico conviene perché il TAEN è quasi la metà rispetto ai dipendenti privati che, ovviamente, non hanno la certezza del ‘posto fisso’. Per chi lavora con la Pubblica Amministrazione, infatti, il TAN è al 4,42 % fisso mentre il un TAEG è al 4,51%. Per chi lavora con aziende, la percentuale quasi raddoppia passando rispettivamente a 7,50% e 7,76%. Per i pensionati, invece, siamo sulle cifre dei dipendenti pubblici con il 4,72% e 4,83%.
Inoltre, se non lavori con lo Stato devi dare il vincolo sul TFR e stipulare un’assicurazione obbligatoria. Se vuoi queste condizioni la cifra minima che puoi chiedere è 7500€, da saldare entro 10 anni (ovviamente, più prolunghi e più potresti pagare di più).
Findomestic
Non ci sono spese aggiuntive e per i pensionati ci sono delle agevolazioni
Questo istituto di credito italiano spesso dà condizioni particolarmente vantaggiose. Findomestic, ad esempio, offre la possibilità di ottenere un prestito senza busta paga (leggi la guida di prestitiperte.com), un’occasione veramente unica per tutte quelle persone disoccupate, studenti o casalinghe.
Tornando, però, alla cessione del quinto per i pensionati ci sono delle particolari agevolazioni, come la sburocratizzazione delle procedure, in modo da accelerare con i tempi. Per questa categoria di persone il TAN è del 6,46% mentre il TAEG è del 6,65% e, inoltre, se non sei troppo avanti con l’età, puoi anche chiedere prestiti di somme elevate da pagare in tempi non troppo stretti.
Per i dipendenti pubblici, invece, le percentuali sono rispettivamente del 5,12% e del 5,24% ed è prevista l’assicurazione obbligatoria. Non ci sono spese aggiuntive.
Pitagora
Condizioni vantaggiose per i dipendenti privati
Pitagora ha preferito concentrarsi molto con i dipendenti privati, molto spesso impossibilitati ad avere la cessione del quinto. Prevede comunque l’assicurazione obbligatoria ma i tassi sono agevolati: il TAN fisso di 5.04% e il TAEG di 5,41% (può comunque variare a seconda dello stipendio e del contratto) e, generalmente, salvo condizioni particolari, non varia di molto se sei pensionato o dipendente pubblico.
Ci sono da pagare le spese di istruttoria e difficilmente l’importo massimo può superare i 75000€ da pagare entro 10 anni.
CreditOnline
Tasso minore per i pensionati rispetto ai dipendenti pubblici
In controtendenza CreditOnline applica tassi più vantaggiosi ai pensionati piuttosto che ai dipendenti pubblici. Nel primo caso, il TAN è del 4,69% mentre il TAEG è del 4,82%. Per chi lavora nella Pubblica Amministrazione, invece, le percentuali sono rispettivamente del 4,71% e del 4,84%.
Per i dipendenti privati, invece, siamo sul 7,25% e 7,53%. Devi necessariamente stipulare un’assicurazione e la durata del prestito non può superare i 120 mesi. Sono previste, infine, alcune spese iniziali di pochi euro.